La calendula, il rimedio dell’estate.

La calendula, il rimedio dell’estate.

Conosciuta anche con il nome di Garofano di Spagna, la calendula è una pianta erbacea molto apprezzata in fitoterapia. Di questo pianta la tradizione erboristica utilizza le foglie e i fiori.

I fiori sono dei capolini con colore variabile dall’arancio al giallo e fioriscono dalla primavera all’estate: sbocciano quando splende il sole e sono sempre rivolti verso la luce, si chiudono al tramonto.

Le Proprietà sono da rintracciare in un olio essenziale, nell’acido salicilico e in alcuni principi amari.

È antinfiammatoria, antisettica, cicatrizzante, ipotensiva (riduce la pressione arteriosa), vasodilatatrice periferica e emmenagoga (facilita il flusso mestruale).

È impiegata:

  • per uso interno per irregolarità del ciclo mestruale, ipertensione (come trattamento complementare a quello farmacologico) e digestione difficile.
  • per uso esterno è utilizzata per procurare sollievo a pelle secca, screpolata, delicata, couperose, dermatosi eritematose, geloni, ulcere, foruncoli, cheratosi, contusioni, scottature.

Proprio in questi ultimi casi, il succo e i fiori possono essere applicati al naturale (olio o pomata) per agevolare la cicatrizzazione di piaghe, di piccole ferite o del fuoco di Sant’Antonio.

L’infuso passato sulla pelle con del cotone, aiuta per combattere i punti neri e tonificare la pelle; aggiunto all’acqua del bagno decongestiona ed idrata.

La curiosità 1): la calendula per gli uomini e per gli déi: gli Egizi consideravano la calendula capace di far ringiovanire; gli Indù ne ornavano i templi; i Persiani e Greci utilizzavano i petali di calendula per decorare i cibi.

La curiosità 2): è utilizzabile in cucina: i boccioli della calendula possono essere utilizzati per colorare zuppe o risotti al posto dello zafferano.

La curiosità 3): se i boccioli restano chiusi al mattino molto probabilmente pioverà.

Quando e come utilizzare la calendula d’estate?

– per scottature: applicare una garza imbevuta di un cucchiaino di tintura madre di calendula diluito in 2 cucchiai di acqua;

– per Eczemi, piaghe, dermatosi: lavare la zona interessata con 25 gocce di tintura madre di calendula diluite in un bicchiere di acqua.

Pomata di calendula:10 g di calendula, 5g di camomilla, 50 ml di olio di oliva;

Porre la massima attenzione alle:

  • Controindicazioni, in soggetti sensibili la calendula può provocare reazioni allergiche;
  • Interazioni, gli estratti di calendula (tinture, estratti fluidi) aumentano il tempo di sonno indotto da barbiturici.
  • Donne in gravidanza o in allattamento se ne sconsiglia l’uso e comunque fare sempre riferimento al proprio medico di fiducia.
Fabry

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